Germogli di lenticchie

Tratto dal libro "Cucina vegana e metodo Kousmine", ed. Tecniche Nuove

La sera mettere 2-3 cucchiaini di lenticchie in un bicchiere di acqua e lasciarle immerse per tutta la notte. Al mattino scolare l’acqua e mettere i semi nella germogliera oppure in un barattolo di vetro. A questo punto, se si utilizza il barattolo, procedere in questo modo:

•  Chiudere il bararattolo con un fazzoletto di cotone, o con una garza, fermandolo con un elastico 

                                                                           

• Coprire il barattolo con della carta stagnola, in modo che non penetri la luce .....(il seme deve "pensare" di essere sotto la terra )

• Mettere il barattolo rovesciato su un piatto (i semi devono rimanere umidi, ma non devono essere coperti di acqua: in questo modo l'eccesso di acqua filtra attraverso il fazzoletto e rimane nel piatto).

• Sciacquare le lenticchie un paio di volte al giorno, per 3 giorni. In pratica bisogna far scorrere l'acqua attraverso il fazzoletto (o la garza) e riporre nuovamente il barattolo "a testa in giù".

• Quando il germoglio avrà raggiunto la lunghezza di 2-4 cm è pronto per essere consumato. Prima di utilizzarlo può essere tenuto qualche ora all’aria aperta in modo che si arricchisca di clorofilla. 

Consumare i semi che necessitano e mettere quelli che avanzano in un contenitore di vetro chiuso in frigorifero. Si possono consumare per un’intera settimana, bisogna però ricordare di sciacquarli giornalmente.

I germogli di lenticchie possono essere mangiati da soli, oppure in insalate e possono anche essere aggiunti nelle minestre. Possono essere usati come spezza-fame o come spuntino quando si è fuori casa, in vacanza o per lavoro.